L’offerta di spazi condivisi fino a qualche anno fa era limitata ai soli business center, da qualche anno il mercato ha segnato l’apertura dei primi spazi di coworking, già in crescita esponenziale. L’ultima frontiera della condivisione degli spazi lavoro, è rappresentata da professionisti iscritti ad albi come dottori commercialisti ed esperti contabili, ingegneri, avvocati e società il cui business è generalmente orientato al web. Come questi professionisti sono arrivati a condividere spazi di lavoro, stanze e postazioni attrezzate? I motivi possono essere:
– economici
– sovradimensione dello spazio
Economici, necessità di avere entrate extra oltre l’attività principale (il core business) per contribuire alla copertura dei costi dello studio. Questo motivo si aggiunge alla contrazione del fatturato e soprattutto degli incassi che contraddistingue questi anni di crisi.
Sovradimensione dello spazio, studi e sede di società sono più grandi delle reali necessità aziendali. Questo si determina perché:
– sempre più il personale opera da casa e fuori ufficio/studio, quindi il numero di postazioni lavoro può essere inferiore al personale operativo (telelavoro e smart working)
– lo studio è stato acquistato o affittato con dimensioni superiori alle proprie necessità
– la crisi ha determinato una riduzione dell’organico o l’organico è stato riorganizzato.
Queste situazioni hanno determinato e determinano l’offerta di spazi condivisi, stanze o anche soltanto postazioni lavoro. Generalmente vengono condivisi gli spazi con altri iscritti al proprio ordine o con altri professionisti per aumentare l’offerta dei servizi alla propria clientela.
Il noleggio di spazi condivisi presso un professionista avviene ad un prezzo inferiore all’offerta del business center, in genere le voci di costo come l’energia elettrica ed il telefono, vengono conteggiate separatamente rispetto al costo della stanza. Non viene fornito un servizio di segretariato telefonico e si può essere parzialmente coinvolti nella gestione dello studio, accoglienza ospiti, contattare fornitori, ecc….
L’offerta di spazi condivisi dai professionisti è notevolmente più capillare dell’offerta di spazi di coworking e business center. Gli spazi sono disponibili o possono esserlo, ovunque, dove c’è un professionista. Il servizio offerto non è standardizzato come quello dei business center e coworking e ha contrattualistica non standardizzata, l’offerta dei servizi è in forte crescita.